"Giano" è una rivista figlia degli anni '80, nata nel solco della peace research ma assai presto obbligata alla ricerca di nuove vie, nuove proposte, possibili chances di pace stabile che non fossero quelle di una semplice composizione diplomatica o comunque di una qualsiasi fine della "guerra fredda", ma sussulti di coscienza escatologica, rivendicazioni di lotta e conquiste di popolo. Anche cominciando dal poco, da un seme gettato.
Condizione prima per una rivista di questo genere è di non spalmare l'ecumene con un facile pacifismo, ma condurre un approccio sistematico dei punti di crisi, conoscere gli altri, andare oltre le efemeridi della politica internazionale per guardare in faccia i rischi incombenti, indicarne le fonti.